Fare il dado in casa è una delle attività che preferisco, bassa spesa, poco lavoro, alta resa nel tempo e la garanzia di avere un prodotto di gran lunga superiore a quello acquistato. Ci vuole ben poco per avere in cambio un barattolone di dado granulare che dura tantissimo, anche più di un anno. Come farlo ? Semplicissimo: mezzo chilo di carne (scegliete un pezzo magro ed economico, non ha senso spenderci soldi), altrettanti 500 grammi di verdure miste (sedano, carote, prezzemolo, cipolla, funghi e tutto quello che eventualmente vi trovate in casa) e aromi vari (salvia, rosmarino, erbe provenzali, timo...). Tagliate il tutto a cubetti abbastanza piccoli e mettete in pentola con un filo di olio e pochissima acqua. Fate cuocere un paio d'ore senza coperchio fino ad assorbimento dei liquidi. aggiungete quindi 500 grammi di sale fino, vi accorgerete che la poca acqua rimasta negli ingredienti verrà immediatamente rilasciata, per cui vi ritroverete ancora a dover proseguire con la cottura. Questo è il momento più delicato in cui dovrete stare attenti a non bruciare il fondo. Io uso sempe una pentola in ghisa che mi permette cotture molto dolci ed uniformi abbassando appunto il rischio di bruciature. Quando proprio non ce la fate più a gestire il fuoco è il momento di usare il minipimer e frullare il tutto. Attenzione che dopo sarà più difficile mantenere la pentola sul fuoco perchè comincerà a schizzare un po' ovunque 🙁. Levate il composto e seccatelo: se non avete un essiccatore non è un problema, pulite bene la leccarda del forno e metteteci sopra il tutto con l'accortezza di distribuirlo uniformemente in modo da avere uno strato il più sottile possibile. Accendete il forno a bassa temperatura (<70°) possibilmente in modalità ventilata e aspettate che si essicchi. Magari ogni tanto muovete il tutto in modo da facilitare l'operazione. Una volta secco mettete il tutto dentro ad un frullino e otterrete un'ottima polvere da conservare in un vaso chiuso e utilizzare all'occorrenza al posto del dado con le medesime dosi. Provatelo, ne vale veramente la pena. Se invece volete un brodo vegetale, basta sostituire la carne con altrettanto peso in verdure