ENSAIMADA MALLORQUINA
L'Ensaimada è uno dei dolci più tipici e famosi di Maiorca, e in questa ricetta ti insegneremo come prepararlo in casa.
Il nome di ensaimada deriva dalla parola "saïm", che in maiorchino significa "strutto", dal momento che gran parte di esso viene utilizzato per produrla.
I tempi di fermentazione sono approssimativi, poiché dipendono molto dalla temperatura ambiente, più alta è la temperatura, più velocemente cresce e se la temperatura è bassa, rallenterà. Puoi rallentare il processo di fermentazione diminuendo la quantità di pre-fermento o viceversa per aumentare la velocità.
Anche la cottura è indicativa, poiché i forni casalinghi non sono tutti uguali. In questo caso, poiché si tratta di una cottura breve, non perdere di vista le ensaimadas e quindi le toglierai al punto esatto di cottura.
Con la quantità di ingredienti utilizzati in questa ricetta abbiamo ottenuto 4 piccole ensaimadas.
INGREDIENTI
125 gr di farina forte
33 gr di zucchero
40 gr di acqua
1 uovo
15 gr di pasta madre
1 gr di lievito fresco
70 gr di strutto
PROCEDIMENTO
Se non si usa la pasta madre fare un pre-fermento la sera prima con 10 gr di farina, 5 ml di acqua e 0,3 gr di lievito fresco. Se hai la pasta madre non è NECESSARIO preparare il pre-fermento.
In una ciotola aggiungere l'uovo e lo zucchero, mescolare con una frusta in modo che lo zucchero si sciolga. Incorporiamo la pasta madre (o il pre-fermento) e il lievito fresco sciolto in un po' di acqua calda. Quindi aggiungiamo il resto dell'acqua.
Incorporiamo la farina a poco a poco, mescolando fino a quando tutto è ben incorporato. Impastiamo per qualche minuto nella ciotola e lo lasciamo riposare per circa 5 minuti.
Versiamo l'impasto su un piano di lavoro oliato, impastiamo per alcuni minuti e poi lasciamo riposare per 10 minuti. Faremo questo processo di impasto fino a quando l'impasto sarà liscio.
Una volta che l'impasto è pronto, lasciarlo riposare coperto per circa 30 minuti.
Dopo 30 minuti l'impasto si sarà rilassato e sarà pronto per stenderlo. Divideremo in 4 pezzi uguali e li arrotonderemo.
Prendiamo una porzione di pasta e con un matterello la appiattiamo dando una forma più o meno rettangolare.
Distribuire l'impasto con abbondante strutto, usando le mani. Ora è il momento di stendere l'impasto per renderlo il più sottile possibile.
Arrotoliamo l'impasto su se stesso per formare un salame. Una volta formato, lascialo riposare per circa 20 minuti, quindi lo allungheremo un po' facendo attenzione a non romperlo.
A questo punto arrotolarlo a forma di spirale su un vassoio oliato o su carta da forno. Procediamo allo stesso modo con le 3 porzioni rimaste.
Lasciamo fermentare durante la notte in un forno spento (12 ore o più). Il giorno successivo le Ensaimadas dovrebbero essere lievitate.
Cuocere in forno statico tra 170º-180º, con calore sopra e sotto per circa 15 minuti. Fai attenzione a non cuocerle troppo.
Una volta che le ensaimadas si sono raffreddate, cospargetele di zucchero a velo.
L'Ensaimada è uno dei dolci più tipici e famosi di Maiorca, e in questa ricetta ti insegneremo come prepararlo in casa.
Il nome di ensaimada deriva dalla parola "saïm", che in maiorchino significa "strutto", dal momento che gran parte di esso viene utilizzato per produrla.
I tempi di fermentazione sono approssimativi, poiché dipendono molto dalla temperatura ambiente, più alta è la temperatura, più velocemente cresce e se la temperatura è bassa, rallenterà. Puoi rallentare il processo di fermentazione diminuendo la quantità di pre-fermento o viceversa per aumentare la velocità.
Anche la cottura è indicativa, poiché i forni casalinghi non sono tutti uguali. In questo caso, poiché si tratta di una cottura breve, non perdere di vista le ensaimadas e quindi le toglierai al punto esatto di cottura.
Con la quantità di ingredienti utilizzati in questa ricetta abbiamo ottenuto 4 piccole ensaimadas.
INGREDIENTI
125 gr di farina forte
33 gr di zucchero
40 gr di acqua
1 uovo
15 gr di pasta madre
1 gr di lievito fresco
70 gr di strutto
PROCEDIMENTO
Se non si usa la pasta madre fare un pre-fermento la sera prima con 10 gr di farina, 5 ml di acqua e 0,3 gr di lievito fresco. Se hai la pasta madre non è NECESSARIO preparare il pre-fermento.
In una ciotola aggiungere l'uovo e lo zucchero, mescolare con una frusta in modo che lo zucchero si sciolga. Incorporiamo la pasta madre (o il pre-fermento) e il lievito fresco sciolto in un po' di acqua calda. Quindi aggiungiamo il resto dell'acqua.
Incorporiamo la farina a poco a poco, mescolando fino a quando tutto è ben incorporato. Impastiamo per qualche minuto nella ciotola e lo lasciamo riposare per circa 5 minuti.
Versiamo l'impasto su un piano di lavoro oliato, impastiamo per alcuni minuti e poi lasciamo riposare per 10 minuti. Faremo questo processo di impasto fino a quando l'impasto sarà liscio.
Una volta che l'impasto è pronto, lasciarlo riposare coperto per circa 30 minuti.
Dopo 30 minuti l'impasto si sarà rilassato e sarà pronto per stenderlo. Divideremo in 4 pezzi uguali e li arrotonderemo.
Prendiamo una porzione di pasta e con un matterello la appiattiamo dando una forma più o meno rettangolare.
Distribuire l'impasto con abbondante strutto, usando le mani. Ora è il momento di stendere l'impasto per renderlo il più sottile possibile.
Arrotoliamo l'impasto su se stesso per formare un salame. Una volta formato, lascialo riposare per circa 20 minuti, quindi lo allungheremo un po' facendo attenzione a non romperlo.
A questo punto arrotolarlo a forma di spirale su un vassoio oliato o su carta da forno. Procediamo allo stesso modo con le 3 porzioni rimaste.
Lasciamo fermentare durante la notte in un forno spento (12 ore o più). Il giorno successivo le Ensaimadas dovrebbero essere lievitate.
Cuocere in forno statico tra 170º-180º, con calore sopra e sotto per circa 15 minuti. Fai attenzione a non cuocerle troppo.
Una volta che le ensaimadas si sono raffreddate, cospargetele di zucchero a velo.
Oscar ENSAIMADA A LIEVITAZIONE NATURALE (versione senza lievito di birra)
1000 g farina forte 330 w 0
350 g acqua
250 g madre solida o 300 di madre liquida
20 g sale
100 g burro
300 g zucchero
150 g tuorlo
burro o strutto per la stesura
Impastare tutti gli ingredienti insieme, l’impasto all'uscita deve risultare liscio e omogeneo. Temperatura non superiore ai 27/28 c.
Portare la massa al raddoppio
Dividere porzioni di pasta da 120 g
Arrotolare a palla e fare riposare coperte per 20 minuti
Allargare prima a mattarello spessore di 5 mm.
Riposo di tutti le porzioni
Poi stendere a spessore di 2 mm ungendo la superficie con burro.
( l'originale prevede lo strutto)
Arrotolare tirando la pasta in modo da creare tensione.
Formare a chiocciola.
Lievitare per 6/10 ore a temperatura ambiente.
Forno ad una temperatura dolce 160/180° c.
Una volta freddo spolverate con zucchero a velo
1000 g farina forte 330 w 0
350 g acqua
250 g madre solida o 300 di madre liquida
20 g sale
100 g burro
300 g zucchero
150 g tuorlo
burro o strutto per la stesura
Impastare tutti gli ingredienti insieme, l’impasto all'uscita deve risultare liscio e omogeneo. Temperatura non superiore ai 27/28 c.
Portare la massa al raddoppio
Dividere porzioni di pasta da 120 g
Arrotolare a palla e fare riposare coperte per 20 minuti
Allargare prima a mattarello spessore di 5 mm.
Riposo di tutti le porzioni
Poi stendere a spessore di 2 mm ungendo la superficie con burro.
( l'originale prevede lo strutto)
Arrotolare tirando la pasta in modo da creare tensione.
Formare a chiocciola.
Lievitare per 6/10 ore a temperatura ambiente.
Forno ad una temperatura dolce 160/180° c.
Una volta freddo spolverate con zucchero a velo