Crepes di Angelo Paracucchi cannibalizata da (A)
Angelo Paracucchi, negli anni ‘80 ha fatto conoscere la cucina italiana in francia, gestendo il Carpaccio, nell’albergo GeorgeV a Parigi.
INGREDIENTI per 8 porzioni.
250 gr di farina 0 proteine 9 10 max 100 gr di zucchero 20 gr di burro sciolto 300 gr di latte 3 tuorli 10 gr di sale
PROCEDIMENTO
Bollire il latte e farlo raffreddare. In una terrina riunire farina, lo zucchero e il sale. Aggiungere i tuorli incorporandoli uno alla volta e continuando a lavorare l’impasto finche’ non sara’ ben omogeneo, quindi unire un poco alla volta il latte tiepido con il burro. Lasciar riposare qualche ora in luogo tiepido, in modo che inizi la fermentazione. Passare a setaccio il composto prima di incominciare a cuocere. Mettere sul fuoco una padella con un filo di burro quando e’ caldissimo versare roteando il composto in modo che risulti sottilissima. Quando e’ dorata da una parte, girarla con una paletta e farla dorare dall’altra. Asciugarla su carta da cucina, Ripetere fino ad esaurimento della pastella e non aggiungere altro burro salvo che non tendano ad attaccare.
(A) Qui sopra l’originale, e le mie note: per farle salate, evitate di mettere lo zucchero, ho provato anche a togliere 50gr di farina e 50 gr di latte e mettere 100 di licoli, non male. La crepe e’ solo un contenitore, potete sbizzarrirvi con contenuti varoi, Dolci: confetture, ciccolata, pasticcera ,mandorle e noci tostate, spolverate di zucchero ,ripassate in padella e flambe’ con rhum o altro (succo d’arancia, quando si e’ ristretto, flambate tutto!
Salate, senza zucchero, potete fare anche ripieni vari, accostarle in una pirofila e gratinarle da servire come primo, o usare le crepe al posto delle lasagne, stese, delicatissime. Buon Natale.