Si Ringrazia Renzo Spinetti, il nostro inviato in Svezia, suo anche il Licoli “Gateaux” che non ha nulla a che vedere con lo scopiazzo Meloso.
E’ arrivato il momento di iniziare a preparare un po’ di dolci natalizi.
I Lussekatter, una sorta di pane dolce allo zafferano, sono molto popolari in Svezia, e si iniziano a preparare per Santa Lucia. La parola “Lussekatter” viene infatti associata a Lucia mentre deriva in realtà da Lucifer, il diavolo e katter, gatti. Poooveri gatti!
Secondo una credenza tedesca, il diavolo sotto le sembianze di gatto picchiava i bambini mentre Gesù sotto forma di bambino donava (solo ai bimbi quelli buoni!) dei dolci. Per tenere lontano il diavolo (notoriamente più a suo agio nelle tenebre della notte) i dolci venivano colorati di giallo con lo zafferano.
Finalmente, dopo svariati e fallimentari tentativi, HO TROVATO LA RICETTA GIUSTA! E pensare che bastava cercare tra quelle della nonna! Non lasciatevi ingannare (come ho fatto io) da strani ingredienti quali il quark o anche dalla panna. La ricetta è molto più semplice di quello che sembra ed eviterete figuracce presentando degli strani lussekatter informi
Eccovi la RICETTA ORIGINALE SVEDESE per preparare degli, oltre che buonissimi, bellissimi Lussekatter. Avverto tutti i lettori italiani che il risultato è un sapore inusuale per il palato italiano per la gran quantità di zafferano che viene usata. Detto questo a me piacciono molto (a mio marito no) e forse potrebbero piacere anche a voi.
Tempo: 2 ore
50 pezzi
Sun Maid Russin – L’uva passa “svedese”, in realtà dalla California
Ingredienti:
- 50g di lievito per paste dolci(Paneangeli)
- 200 gr burro (non salato)
- 5 dl (o 500 gr) di latte (se volete un impasto più morbido potete fare 50% di acqua e 50 % di latte – io ho fatto 20% di acqua)
- 1 uovo per spennellare la superficie
- 1 – 2 gr di zafferano (secondo me meglio abbondare)
- 170 gr di zucchero (potete anche aumentare leggermente la quantità)
- ca 1000 gr di farina
- ca 1.0 dl uva passa per gli occhietti dei “gattini”
Preparazione:
- Sbriciolate il lievito in un contenitore per impasti
- Sciogliete il burro in una pentola. Unite il latte, mescolate e scaldate fino a 37 °C (ossia infilandoci un dito deve essere della stessa temperatura – attenzione che non sia troppo caldo)
- Versate una parte del liquido sopra al lievito e mescolate fino a che non è totalmente sciolto.
- Aggiungere il restante liquido, lo zafferano e lo zucchero. Aggiungete lentamente la farina (usate un setaccio per evitare grumi) fino a che l’impasto non è più appiccicoso e si stacca dai bordi del contenitore. Deve restare comunque morbido. dal film “Blob” – 1958 (e’ un must (ndr (A))
- Fate lievitare per circa 2 ore (o anche più). All’inizio non succederà niente poi si gonfierà un poco. Non aspettatevi comunque che aumenti tantissimo di volume. Nota esilarante: quando avevo provato la ricetta con il quark l’impasto era lievitato a tal punto da assumere l’aspetto di un blob (avete presente il film horror del 1958 con Steve McQueen?)
- Mettete l’impasto su di un piano (il vantaggio di questo impasto è che non è appiccicoso, quindi non dovete infarinare il piano). Lavoratelo un poco per amalgamarlo bene. till lussekatter Prendete un pezzo di pasta e fate 5 palline di circa 4/5 cm di diametro. Quando avete fatto la quinta pallina riprendete la prima e allungatela un poco, poi passate alla seconda e poi alla terza e via di seguito. Procedete per gradi perché in questo modo tra una lavorazione e l’altra l’impasto ha modo di riposare per qualche secondo ed otterrete un risultato più liscio. Alla fine dovrete fare delle stringhe di circa 20 cm di lunghezza e 0,5 cm. Metto una foto per chiarire il procedimento.
- Formate i lussekatter (per la forma lasciatevi ispirare della foto).
- Mettete lussekatterna su di una teglia con carta forno e mettete gli “occhi” ai gattini spingendo con decisione a fondo l’uvetta. Lasciate lievitare ancora per circa 10 minuti sotto una pezza umida.
- Spennellate la parte superiore con un uovo ben sbattuto.
- Infornate in posizione centrale del forno ventilato a 200 °C per circa 8/10 minuti. Controllate comunque la cottura mano a mano che cuoce
- Lasciate raffreddare sotto una pezza. Conservate in sacchetto di plastica o congelate. Se li congelate metteteli in freezer non appena si sono raffreddati (non aspettate). Quando li scalderete saranno come appena sfornati!